Dall’ansia al centro del tuo benessere

1° 2° INCONTRO
Eccesso di velocità

La velocità eccessiva (fretta) non permette alla nostra vita di esprimersi.
La fretta indica il distacco dalla propria radice vitale, il bacino, da cui s’innalza la colonna vertebrale.
Ritroviamo il nostro tempo, il nostro ritmo: partiamo dal respiro inizio e termine della vita
Rallentiamo per ritrovare il nostro respiro.

Il respiro è composto di 4 fasi.
Ogni ciclo del respiro evoca la CREAZIONE:
INSPIRAZIONE ricevere, accogliere l’universo
APNEA assimilare, elaborare l’esterno
ESPIRAZIONE restituire, svuotare, lasciar andare l’universo
APNEA vuoto, preparazione per un nuovo ciclo

3° 4° INCONTRO
Srotoliamo

Il cuore è prigioniero nella gabbia di emozioni bloccate paure che mortificano la Vita
Tu solo possiedi la chiave per liberarlo.
Il torace è la terra di mezzo, incontro tra l’alto e il basso. Tutti i vissuti dolorosi, le emozioni non elaborate, condizionano questo livello. Torace e cuore sono ripiegati, costretti da difese quasi impenetrabili. Paura e controllo pervadono l’atmosfera vitale.

Il respiro può risultare bloccato sia verso il basso (perdita di contatto con le proprie radici, il proprio fondamento vitale) che verso l’alto (passaggio dalla strettoia della gola), ove la mandibola (guardiano dell’emozionale) tiene serrati l’ingresso e l’uscita dell’aria.

Aprire le pieghe del cuore è rinascere, liberare calore bellezza potenza dal nostro Essere.

5° 6° INCONTRO
TROVIAMO I GRAVI

Dov’è la nostra terra? Il varco della nascita è il polo d’ingresso opposto al polo d’uscita
Trovare terra, come naufraghi nel mare delle emozioni, è percepire il centro energetico del nostro corpo, alla base della colonna vertebrale, all’interno del bacino.
Poiché la nostra energia è alimentata dalla terra e dal cielo occorre sperimentare un saldo ancoraggio con la terra per poter recepire le energie dal cielo. La colonna armonica che vibra in noi deve avere ancoraggi fermi sia in basso sia in alto.
Le tonalità più basse o gravi ci connettono al bacino alla terra luogo della nascita.

7° 8° INCONTRO
Troviamo la nostra scala

La scala del cielo.
È in ognuno di noi.
Ogni gradino è un livello di coscienza dal biologico verso l’immateriale.
Lo spettro della coscienza impara a usare ogni tonalità da vibrazioni basse sino alle più alte con potenza creativa ogni volta più ampia.
Strutturiamo e percorriamo la scala dentro di noi

In terapia individuale o piccolo gruppo (3 persone)

Quando
I giovedì pomeriggio dalle 15 alle 19

Quota iscrizione
400 € per l’intero corso frazionabile in due rate deducibile come spesa sanitaria

Dove
Via Carlo Avegno, 15
21100 – Varese

Contatti

+39 351 1953 663

info@nirual.it